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Ogni incontro è un momento di svago, collaborazione e creazione.
Il primo frutto del lavoro di gruppo è stato la creazione della locandina
per pubblicizzare i nostri incontri del mercoledì
(ospiti in Parrocchia da Don Matteo)
per far sì che altre persone si unissero a noi.
Già dal primo incontro ognuno ha portato del suo e abbiamo imparato a conoscerci.
Lorekunda ci ha suonato le campane di cristallo e fatto ascoltare un brano scritto da lei, dedicato al nostro fiume Chiusella. L’entusiasmo è stato così forte che insieme abbiamo deciso di cantare questa bellissima canzone.
Abbiamo lavorato sulle armonie, abbiamo coinvolto Gaia ad accompagnarci con la chitarra classica e deciso di esibirci durante uno degli eventi in programma.
Affascinati dal testo abbiamo poi deciso di stamparlo per donarlo alle persone presenti agli eventi.
Marina (che è stata Grafica Pubblicitaria) ha lavorato sul progetto e creato un vero e proprio flyer che trovate nella pagina CREAZIONE.
Oltre a quello, lì trovate tutto il nostro materiale e alcuni scatti dei nostri “laboratori artistici”.
Ad ogni evento ci piace realizzare qualcosa da lasciare agli spettatori.
Siamo partiti con dei segnalibri (poi inseriti sul BookCrossing), delle cartoline con estratti degli Antichi Diari Parrocchiali e altre con le poesie del nostro prof Luchino (detto anche Il Cantastorie).
Oltre a questo materiale di nostra creazione, abbiamo pensato a come ci sarebbe piaciuto allestire il banchetto durante gli eventi e pensato ad una sorta di divisa da indossare. Ma ancor prima abbiamo reso davvero nostro il LOGO del progetto. Roberta e Bruna hanno sviluppato l’idea del disegno con le mani che trovate sui nostri gadget e sulle nostre locandine, e lo abbiamo unito a quello che era in partenza.
Come divisa abbiamo optato per delle borracce in plastica riciclata e, al posto della solita t-shirt, un kaftano in cotone biologico dove poi abbiamo dato sfogo alla nostra creatività decorandolo con i nostri nomi.
Inoltre abbiamo fatto realizzare delle trottole in legno con il nostro logo, per non dimenticare un gioco semplice ma molto bello che si usava quando eravamo piccoli, ma questo è legato ad un evento specifico che vi racconteremo in seguito.
Sì, perché ogni Evento del Cartellone del Progetto Vi.Co. ha un tema ben specifico. (trovate le locandine QUI)
Siamo partiti a giugno con TRAMANDARE, a luglio con AZIONI DI CURA VERSO NOI STESSI E L’AMBIENTE CHE CI CIRCONDA, agosto TEATRO DI STRADA PER BIMBI, ottobre GIOCHI E TRADIZIONI, novembre ARTE e per concludere a dicembre con BUONI PROPOSITI.
Sei Eventi organizzati e decisi dal Gruppo.
La parte più divertente è stata proprio quella di raccogliere le idee di tutti e riscoprire le abilità di ognuno di noi.
Uno dei momenti più belli è stato proprio quando abbiamo scelto i titoli degli eventi. Abbiamo pensato di mettere qualcosa di scherzoso e di usare il dialetto vichese. Tanti di noi non sono nati qui, e quindi quello è stato un bellissimo momento per scoprire le origini del paese in cui abbiamo deciso di mettere radici. Il nostro “asso nella manica” è Andrea che da sempre custodisce il sapere di questo luogo e che ci insegna appunto il dialetto e ci intrattiene con meravigliosi aneddoti per non dimenticare la storia e le origini di Vico. Andrea di mestiere scrive libri proprio su questa Valle; e così Laura ha pensato di inserire in uno degli eventi la presentazione dell’ultimo libro e di realizzare un’intervista.
Nei nostri primi incontri Mariella ci intratteneva leggendo antichi diari di Don Pagliotti (dal 1908), Don Aimino (dal 1919) e Don Giacomo Bracco (1931) trovati nell’Archivio della nostra Parrocchia. Resoconti dettagliati sulle Fiere e le Feste di Paese, sui cambiamenti urbanistici, sugli avvenimenti importanti legati al periodo storico che hanno vissuto…insomma, un patrimonio prezioso che ci hanno lasciato e che abbiamo deciso con il nostro Don Matteo di tramandare e non dimenticare. Per questo, in occasione di uno degli eventi, Mariella ha selezionato alcuni passi dei diari e Bruna, Elisabetta, Fabio, Luca, Mario e Serena hanno letto ed interpretato. Inoltre abbiamo realizzato delle cartoline da distribuire agli spettatori e che in questo momento magari stanno attraversando l’Italia e passando di mano in mano.
Oltre ai diari abbiamo raccolto moltissime foto antiche che abbiamo proiettato durante il primo e il secondo evento. Inoltre, per il secondo evento, con la supervisione di Mariella e Andrea abbiamo realizzato una mappatura della Piazza di Vico e racchiuso il materiale in un video accompagnato da una brochure. Il video lo potete vedere a questo link: LA PIAZZA DI VICO CANAVESE mentre la BROCHURE la trovate nella sezione CREAZIONE.
Siamo molto felici di tutto il lavoro che stiamo facendo. Della coesione instaurata tra il gruppo, della collaborazione, di come si prendono le decisioni e della qualità del tempo che trascorriamo insieme.
Una delle cose di cui siamo più orgogliosi è il nostro BOOKCROSSING.
Tutta la fase di realizzazione è stata magica! Roberta, Laura, Rinetta e Beppe hanno recuperato del materiale da riciclare. Roby si è armata di pazienza e ha carteggiato quei vecchi mobili e cassetti che poi sono finiti nelle sapienti mani di Paolo che ha trasformato il tutto in un meraviglioso scaffale con tanto di insegna realizzata con incisione sul plexiglas. E per finire il momento più atteso: armati di pennelli e colori abbiamo decorato il tutto e una volta finito Pier e Davide hanno sistemato e ancorato il book crossing sotto la tettoia in Piazza. L’inaugurazione, con tanto di Sindaco Maurilio Vercellio che taglia il nastro rosso, è stato il nostro debutto come gruppo. Da allora è diventato un punto di ritrovo e ognuno di noi, soprattutto Laura e Luchino, se ne prende cura.
Durante il primo evento abbiamo anche inaugurato l’utilizzo della nostra “lavagna dei pensieri” realizzata da Renzo.
L’idea è partita dal titolo degli eventi, che essendo in dialetto andava tradotto per le persone che non sono di qui.
L’idea originale è stata proprio quella di utilizzare i titoli per suscitare un pensiero o un ricordo agli spettatori.
Ad esempio per il primo “A SA STAVA MEI QUANC A SA STAVA…”
ovvero: “si stava meglio quando si stava …“,
abbiamo chiesto alle persone di finire la frase su di un cartoncino e attaccarlo sulla lavagna.
Nel secondo ARV’ZZE E AN GAMBA che è un modo che usiamo per dire arrivederci e stia bene,
abbiamo pensato di far scrivere quale modo di dire usano abitualmente, magari nel loro dialetto di origine.
Insomma, una nuova idea per ogni evento…venite a scoprirla voi stessi al prossimo!
Avendo un calendario di eventi ci sono tante cose che ci tengono occupati, e per ogni evento ci sono da decidere e realizzare diverse cose. Alcune hanno richiesto più tempo per cui siamo partiti da subito a realizzarle, altre prendono forma di volta in volta.
Per quello di agosto abbiamo realizzato vario materiale durante gli incontri, ma il grosso del lavoro è stato del nostro Luchino il CANTASTORIE che con due sue fiabe ha rapito non solo i bambini ma tutti noi. Ad accompagnarlo in quella giornata ci sono state Nadine Tarantino (artista Tékhné) con un suo spettacolo divertentissimo stile clownesco e Miriam Kookaburra che ha intrattenuto con il suo truccabimbi. Una giornata interamente dedicata al teatro di strada e attività per bimbi.
Per quello di ottobre siamo partiti con largo anticipo perché la realizzazione da zero di un gioco da tavola ha richiesto ricerca, mano d’opera e tempi di stampa, ma siamo felicissimi del risultato. Eravamo partiti con l’idea di realizzare un mazzo di tarocchi (gioco di carte in uso qui) di Vico da lasciare come memoria storica del nostro passaggio, poi abbiamo valutato che un gioco da tavola fosse più coinvolgente sia per grandi che per piccini. Così ci siamo messi a far ricerca e dopo ore piacevoli passate a disegnare e dipingere abbiamo dato vita alla nostra versione del gioco Memory: “ARCORD. PEINSA BEIN C’AT VEIN AN MËINT”. Ma non è finita qui perché presi dall’entusiasmo stiamo realizzando anche una versione del classico gioco dell’oca ma con un tabellone e pedine interamente ideati e creati da noi!
I nostri incontri sono aperti a tutti e sono per noi momenti preziosi in cui sperimentare nuove cose e imparare.
Ci piace avere ospiti ed ampliare i nostri orizzonti.
Vittorio Pasteris di Torino Valley (partners di progetto) è stato con noi al quarto e quinto incontro e ci ha raccontato del loro lavoro e della missione di Seniores Online.
É stato importante affrontare il discorso dell’alfabetizzazione digitale e saper quali proposte ci sono per far sì che si possa accorciare il divario tra noi e il mondo digitale.
Con Serena Bavo, Agnese Vigorelli e Chiara Zille (Tékhné) abbiamo fatto diversi incontri, e non vediamo l’ora di vedere i nuovi sviluppi di questo meraviglioso percorso che stiamo facendo insieme.
Gianluca Zenone e Otti Bavo (Tékhné) che ci guidano dal primo incontro, sono sempre attenti alle nostre esigenze e aperti alle nostre proposte. Ma non dimentichiamo Edoardo Alberto (civilista per Tékhné) che è stato con noi per diverso tempo e ha portato una sferzata di aria giovanile che è sempre ben accetta.
Abbiamo ospitato l’Ing.Pietro Munari (geologo della zona) che ci ha fatto una bellissima conferenza sulla storia del nostro territorio e sui minerali presenti nella nostra terra.
L’estate, oltre che per l’inizio degli eventi, è stata particolarmente ricca di sorprese. Il nostro piccolo paese è meta di villeggianti per cui tante nuove persone si sono aggiunte ai nostri incontri. Insieme abbiamo fatto diversi lavori manuali e ci siamo cimentati nella creazione e colorazione dei mandala che è un’attività rilassante che ci ha coinvolti tutti. Si ride, si scherza, si scoprono nuove cose e si affrontano anche argomenti seri con grande tranquillità perché sappiamo che questo è il nostro “porto sicuro”.
Ogni tanto Lucia Pavignano ci manda alcuni allievi del progetto LaVàl (studenti di infermieristica) ed è sempre bello vedere giovani che si stanno formando o che già svolgono un lavoro così nobile. Stanno realizzando un lavoro di mappatura delle varie realtà che operano sul nostro territorio. Realtà con le quali un Infermiere di Famiglia e Comunità può interfacciarsi, ed erano molto felici e curiosi di vedere come stava procedendo il nostro lavoro.
Poi sono passate Eva e Marta che hanno preso in carico la gestione del museo delle Bambole della signora Rosanna di Trausella. Con loro stiamo collaborando per inserire una visita guidata all’interno di un nostro evento, e diversi di noi si sono offerti come volontari per le aperture al pubblico del Museo che da poco si è trasferito a Vico presso il vecchio asilo “Gillio”.
Una giornata particolarmente emozionante è stata quando abbiamo ospitato la Compagnia di Asterlizze che ci ha fatto provare in anteprima “La Stanza”, lo spettacolo che abbiamo scelto per il primo evento. La stanza è un percorso interattivo ed immersivo di riscoperta e valorizzazione di storie e racconti di emancipazione femminile attraverso materiali d’archivio, fotografie, Super8 e recitazione. Per molti di noi è stata la prima esperienza con la realtà virtuale ed è stato davvero bello poter scoprire quali emozioni può regalare la tecnologia.
Altro spettacolo interessantissimo è stato quello scelto per il secondo evento legato al benessere. Serena e Agnese di Tékhné con REC2030 hanno portato nella nostra piazza un mix tra conferenza e show divertente con numerosi ospiti con i quali abbiamo parlato di azioni e rispetto per l’ambiente e per il nostro benessere fisico e mentale.
Ora stiamo attendendo con ansia lo spettacolo che abbiamo deciso per ottobre: GI & Raf SHOW. Abbiamo visto su internet delle sue performance e siamo sicuri piacerà tantissimo!
Nel frattempo andiamo avanti con i nostri preparativi e siamo molto felici perché oltre alla forte sinergia tra di noi, impostando gli eventi in occasione di manifestazioni e feste sul nostro territorio, stiamo creando una forte collaborazione fra tutti. Vedere come lavorano anche le altre associazioni e pro loco è davvero importante per crescere sempre di più.
Continua….
Anche ottobre è passato e siamo ai preparativi degli ultimi eventi.
Per Novembre apriremo al pubblico i nostri laboratori. Una giornata di dimostrazioni e banchetti di artigianato accompagnati da una buona merenda da condividere insieme.
E come grande conclusione (ma noi non finiamo mica qui 😉 ) a Dicembre saremo presenti con le nostre attività al pranzo sociale di Natale organizzato dal Comune di Valchiusa e dalla Condotta Slow Food. Abbiamo in serbo la classica tombolata natalizia con numerosi premi realizzati durante i nostri laboratori, e giocheremo insieme alla nostra versione del “gioco dell’oca” che stiamo finendo di realizzare. Pensato, disegnato, cucito, costruito interamente da tutti noi! Per finire ospiteremo lo spettacolo “A PASSO LENTO“ di Serena e Nadine (Tékhné) che ci porteranno in un mondo di fiabe, colori, farfalle e armonia.
Qualche giorno prima faremo un giro nelle vesti di Babbo Natale portando doni alla scuola, all’asilo, al Residence e al Ricovero qui a Vico.
Siamo sicuri che da qui in avanti il gruppo che abbiamo creato si arricchirà di nuove persone e divertenti attività da fare tutti insieme.
Venite a trovarci 🙂